La proctologia studia la fisiologia, le patologie e le funzioni del colon-retto e dell’ano, nello specifico studia tutte le funzioni a carico di questi organi ma in particolare di patologie quali:
Di cosa si occupa
Il proctologo si occupa di diverse problematiche mediche quali:
Il Dott. Cirillo si è laureato in Medicina e Chirurgia e si è specializzato in Chirurgia Generale presso La Sapienza Università di Roma. Durante il periodo di formazione specialistica si è dedicato alla chirurgia del tratto digerente superiore e colorettale, laparoscopica, di elezione e d’urgenza, la chirurgia della parete addominale e la chirurgia traumatica addominale.
Attualmente il Dott. Cirillo esercita la sua professione presso la Chirurgia d’urgenza al Policlinico Umberto I e presso le Case di Cura Ars Medica e Villa Mafalda. Esegue interventi prediligendo le metodiche mini invasive e laparoscopiche.
Grazie alla formazione in Chirurgia d’urgenza è altresì esperto nel trattamento chirurgico intensivo e nelle ferite difficili avvalendosi di presidi avanzati e della terapia a pressione negativa (V.A.C. Therapy).
È socio della Società Italiana di Chirurgia d’Urgenza e del Trauma (SICUT), della Società Polispecialistica Italiana dei Giovani Chirurghi (SPIGC).
Il proctologo è colui che si occupa di diagnosticare e curare i problemi citati qui sopra. Ha il compito di valutare i fattori specialistici necessari per individuare e trovare percorsi terapeutici opportuni per guarire il paziente.
La prima fase avviene tramite una visita, con lo scopo di analizzare e capire le sintomatologie riportare dal paziente e identificare un percorso terapeutico adeguato. Nel corso della visita si eseguirà un colloquio, finalizzato a individuare i sintomi accusati dal paziente e dunque i motivi per i quali si è rivolto allo specialista.
Dopo il colloquio si esegue la visita vera e propria, che consiste in un’ispezione localizzata delle zona anale (interna ed esterna). Il paziente dovrà sdraiarsi sul fianco sinistro per facilitare la manovra. Successivamente si procederà con l’esecuzione dell’esplorazione vera e propria che potrà essere eseguita sia in forma diretta con l’utilizzo, da parte dello specialista, di un guanto lubrificato (al fine di evitare qualsiasi dolore al paziente), ma anche tramite il ricorso a strumentazione endoscopica.
Quando viene utilizzato l’anoscopio per eseguire una valutazione strumentale dell’interno dell’ano, il paziente non sentirà dolore, questo grazie alle ridotte dimensioni dello strumento, che sarà stato opportunamente lubrificato.
Alla fine della parte di valutazione specialistica, la valutazione proctologica si concluderà con la prescrizione di una terapia o con la richiesta da parte del medico di fare ulteriori accertamenti.
Via Illiria 19, Roma
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